Palermo una città dalla storia millenaria cela ad ogni angolo tante storie, misteri e leggende.

Partendo dalla storia della misteriosa setta dei Beati Paoli, le cui vicende si svolsero tra i vicoli della città sotterranea. I beati Paoli sono mai esistiti ! oppure sono stati solo una leggenda ! Chi erano ? Una setta segreta di incappucciati che aiutavano gli indifesi dalle anche tue dei nobili . La cui storia, che ha ispirato il romanzo bestseller di Luigi Natoli, si snoda nei cunicoli sotterranei del mercato del Capo. Ed ancora non lontano dal mercato ecco il teatro Massimo con altra storia quella del fantasma del teatro, rigorosamente fimmina! E poi la storia del viceré pirata , dell’ avvelenatrice la vecchia dell’aceto, delle vie dai nomi misteriosi come vicolo della morte o delle sedie volanti . Via e vicolo degli Agonizzanti: si trova vicino Via Calderai. Prese il nome dalla Confraternita degli Agonizzanti, che si riunivano nella Chiesa ubicata sul luogo e pregavano per coloro che erano prossimi alla morte, in particolar modo per coloro che erano stati condannati. Vicolo e cortile del Boia: si trovava in via Sanfilippo. Erano così denominati perchè in questo luogo abitava un Boia di Palermo. E poi come dimenticare la storia del conte Cagliostro conosciuto in tutto il mondo come lestofante, alchimista ed esoterista che ammaliò perfino Giacomo Casanova . La storia del Caravaggio rubato, della chiesa senza tetto e del Genio di Palermo simbolo della città. Curiosando intorno a piazza Marina, ecco l’ex vicolo teste tagliate poiché da qui si vedevano le teste appese di morti giustiziati dall’ Inquiszione che aveva sede al Palazzo Chiaramonte detto Steri. Ecco le storie delle streghe di Palermo, delle avvelenatrici Peppa la Sarda e la storia dell’acqua Tofana. Una città ricca di storie di leggende ad ogni angolo del centro storico.